La ditta Pietro Bubba fu Domenico sorge a Santimento vicino Piacenza: Nel 1919 la ditta Pietro Bubba si trasforma in una societa' con la partecipazione dei figli. L'ingresso nel settore agricolo avviene modificando nel motore alcune decine di trattori Case impiegati nell'aratura di stato, di seguito vedono la luce i modelli UTB3 , seguiti dall' UT3 e UT5. Nel 1929 la ditta si trova in difficolta' finanziarie e trova aiuto in Luigi Lodigiani, nel 1930 si costituisce una societa' di nome Bubba S.A. e assorbe la Pietro Bubba, viene costruito il modello UT2 seguito nel 1934 dai modelli UT4 e UT6 e nel 1936 dal cingolato C 35. Dopo l'uscita dalla societa' di Ulisse Bubba autore dei progetti di tutte queste macchine, la ditta progetta nuovi modelli, D42 , Ariete , Centauro  cingolati e il modello L05 a ruote. Nel 1954 cambia ragione sociale in Arbos Bubba, e nel 1956 solo Arbos, vengono costruiti, nuovi modelli a cingoli e ruote, con motori Perkins e Deutz, prima di essere assorbita nel 1964 dalla White.

Articolo tratto dai libri trattori classici italiani, trattori testacalda italiani e trattori esteri in italia, scritti da William Dozza e editi da Giorgio Nada editore.